Libri di Pietro Bovati - libri Rivista del Clero Vita e Pensiero

Pietro Bovati

Pietro Bovati
autore
Vita e Pensiero
Pietro Bovati, gesuita dal 1959, è stato prima studente (qui ebbe numerose occasioni di incontro con Carlo Maria Martini, rettore dal 1969 al 1978) e poi docente al Pontificio Istituto Biblico, tenendo numerosi corsi e seminari nell’ambito dell’Esegesi e della Teologia dell’Antico Testamento. Dal 1997 al 2008 è stato vice-rettore dello stesso Istituto. . Attualmente è Segretario della Pontificia Commissione Biblica. 
Condividi:

Titoli dell'autore

La porta della Parola digital La porta della Parola
Anno: 2017
Pubblichiamo qui in anteprima alcune pagine introduttive del volume di Pietro Bovati, La porta della Parola. Per vivere di misericordia, di imminente pubblicazione presso Vita e Pensiero. L’autore (gesuita, già ordinario di Teologia ed Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontifi cio Istituto Biblico di Roma e segretario della Pontificia Commissione Biblica) esplora l’immagine biblica della porta presentando i principali significati ai quali rimanda: la porta, secondo il vangelo di Giovanni, è anzitutto il Cristo...
€ 3,60
Sapienza di vita e speranza in Dio. La meditazione del Salmo 49 digital Sapienza di vita e speranza in Dio.
La meditazione del Salmo 49
Anno: 2016
Il Salmo 49 è un’istruzione sapiente, in forma di preghiera, a proposito delle più fondamentali esperienze umane e dei vissuti che esse suscitano: il timore per lo svanire dei propri giorni, la minaccia di essere sopraffatti dal male, l’illusoria promessa della ricchezza e della fama, l’insopprimibile desiderio umano di vita, l’affidamento di sé a Dio, che solo libera dalle grinfie della morte...
€ 3,60
I giorni di Dio digital I giorni di Dio
Anno: 2013
La luminosa meditazione di Pietro Bovati (gesuita, membro della Pontificia Commissione Biblica, per molti anni docente di Esegesi e teologia dell’Antico Testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma) muove dall’universale esperienza umana della caducità della vita: i nostri giorni, uno dopo l’altro, «passano in fretta e volano via», come dice il Salmo. Questa constatazione non ha però come esito ineluttabile la rassegnazione malinconica per la fine che incombe sui giorni dell’uomo. La nascita di Dio dentro la trama della storia umana, che tra poco celebreremo nel Natale, la apre al compimento di ogni promessa e speranza, riscattandola dalla sua caducità. Il vivere nel tempo può allora colorarsi di toni diversi: la gratitudine per il passato, l’apprezzamento cordiale del presente, la fiduciosa disposizione verso il futuro che ci viene incontro. Il testo riproduce l’Introduzione al libro I giorni di Dio (di recente pubblicazione presso Vita e Pensiero), un prezioso accompagnamento per riflettere e pregare durante l’Avvento, in ascolto delle grandi figure bibliche dell’attesa.
€ 4,00
Un cammino di salvezza. I salmi 50 e 51. II digital Un cammino di salvezza. I salmi 50 e 51. II
Anno: 2012
Nella prima parte del suo saggio (10/2012, pp. 692-703), p. Bovati – gesuita, professore emerito di Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma – aveva analizzato il Salmo 50, preghiera davvero unica nel suo genere, perché è solo Dio a prendere la parola per denunciare la trasgressione e ammonire il ‘malvagio’. In questo prosieguo del saggio, l’Autore si sofferma sul Salmo 51, il celebre miserere di Davide. Esso è letto, anche in forza della sua collocazione redazionale, come risposta al penitente Davide all’accusa formulata nel precedente Salmo 50. Alla parola di denuncia corrisponde così il riconoscimento della colpa e la fi ducia nella misericordia del Signore come unica via della giustifi cazione e della salvezza.
€ 4,00
Un cammino di salvezza. I salmi 50 e 51. I digital Un cammino di salvezza. I salmi 50 e 51. I
Anno: 2012
In queste pagine p. Pietro Bovati – gesuita, professore emerito di Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico – propone un efficace saggio di lettura dei Salmi 50 (su questo numero) e 51 (sul fascicolo di novembre), considerati nella loro intrinseca relazione. Sullo sfondo di questa interpretazione sta l’assunto che la preghiera dell’uomo biblico è una risposta a quel Dio che misteriosamente si manifesta nella storia e che l’orante rende presente nei diversi toni del suo vissuto, sia esso la lode o la supplica. In questo senso, condizione di verità della preghiera – mai da dare per scontata – è l’intimo legame tra l’esperienza del credente e le parole che le danno voce davanti a Dio. Al di fuori di tale legame sta la fi nzione della recita, rischio a cui l’uomo religioso sempre è esposto. Questa sensibilità per l’esistenza e il suo signifi cato conferisce particolare vivezza all’esegesi del ‘Miserere’ sviluppata da p. Bovati, aiutando a capire chiaramente le dinamiche implicate nel cammino che, attraverso la conversione, conduce alla salvezza. Il testo che qui anticipiamo fa parte del volume Nei paesaggi dell’anima. Come i salmi diventano preghiera, a cura di M.I. Angelini e R. Vignolo, edito da Vita e Pensiero, in libreria alla metà di novembre. Il libro si propone di introdurre e accompagnare i lettori a una maggiore familiarità con il Salterio, vero e proprio paradigma della preghiera.
€ 4,00
La Bibbia: il 'grande codice' nella vita della Chiesa post-conciliare? digital La Bibbia: il 'grande codice' nella vita della Chiesa post-conciliare?
Anno: 2010
Pubblichiamo in queste pagine la relazione che p. Pietro Bovati S.J. (ordinario di Teologia ed Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma) ha tenuto lo scorso marzo presso l’Università Cattolica di Milano in occasione della Giornata di studio su Che cosa è successo nel Vaticano II. Il titolo allude a un’immagine – il ‘grande codice’ – coniata da un famoso critico letterario a proposito della Bibbia, riconosciuta quale vera e propria ossatura della cultura occidentale in termini di simboli, categorie di pensiero e forme di rappresentazione. Si può dire altrettanto del modo in cui la Chiesa vive, sente e pensa a se stessa e alla propria missione dopo il Vaticano II? È stato infatti il Concilio a riproporre con forza e nitore la centralità della Parola di Dio nella vita della Chiesa, in particolare attraverso la costituzione Dei Verbum. Certo, resistenze e timori ci sono stati e ci sono, ma il Concilio ha avviato un processo ricco di effetti benefici. P. Bovati si sofferma su questa positività sottolineando, quali significative istanze del Concilio, la natura dinamica della Parola di Dio, la sua qualità profetica e la sua capacità di generare sapienza in chi l’ascolta con disponibilità. L’articolo rileva poi, tra le diverse cose che restano da perseguire perché la Scrittura sia compiutamente il grande codice della Chiesa, la necessità da parte dei biblisti di sviluppare maggiormente un’interpretazione credente della Bibbia e, da parte dei teologi e dei catechisti, una più cordiale aderenza alla forma di pensiero della Parola di Dio.
€ 4,00
La parola come atto profetico digital La parola come atto profetico
Anno: 1996
€ 3,60
Il corpo vivente digital Il corpo vivente
Anno: 1987
€ 3,60
 

Inserire il codice per attivare il servizio.